Il mio amico vaccino

I Vaccini e le Vaccinazioni raccontati ai bambini

Come spiegare i vaccini ai bambini

Il primo volume della collana Il Mio Amico Vaccino, realizzato dall’Associazione Valore Uomo nell’ambito del progetto “Vacciniamoci”, avvalendosi della supervisione scientifica dell’Istituto Superiore di Sanità, rappresenta un modo per ricordare a grandi e piccini quale meravigliosa conquista scientifica siano, per tutti noi, i vaccini e le vaccinazioni. Finalità dell’iniziativa, quindi, è quella di mettere in luce gli aspetti educativi e formativi legati alla sensibilizzazione alle vaccinazioni. L’obiettivo si concretizza nel comunicare l’importanza e la necessità delle vaccinazioni per il rispetto di sè stessi, del prossimo e della società di cui facciamo parte.

Un libro sui vaccini per bambini

Il libro si rivolge agli studenti delle scuole primarie e secondarie di II grado e al corpo docente degli istituti di scuola materna, primaria e secondaria, perché la scuola possa essere “La Casa dei Valori” per la formazione di grandi e piccini.

La Prima Missione dei Fratelli Super Vaccini - Un Pizzicotto in Quattro e Quattr’Otto

L’idea progettuale del testo si concretizza in una favola intelligente all’insegna dell’ironia, adatta per i bambini di tutte le età, che possano così sentire più vicino il “vaccino”, imparando in modo scherzoso tutto ciò che c’è da sapere a riguardo. I personaggi principali sono proprio i dieci vaccini obbligatori – indicati con nomignoli ironici e divertenti – che, girando per il mondo per diffondere il “loro verbo”, incontreranno una serie di ostacoli e difficoltà che saranno in grado disuperare.

Vaccini Obbligatori e Calendario Vaccinale: materiale anche per i più grandi

Il Progetto ed il libro tendono a realizzare una comunicazione che aiuti a combattere il timore dei vaccini, fornendo così un “vaccino contro la paura dei vaccini”. L’auspicio è che grandi e piccoli maturino la consapevolezza che rinunciare alle vaccinazioni comporterebbe il serio rischio che gravi malattie potrebbero tornare, provocando danni sicuramente superiori a quelli noti, e per lo più modesti, che la vaccinazione comporterebbe.